Descrizione
Giuseppe, un ragazzo fuori dal comune, appassionato di racconti e innamorato della natura, decide di trascorrere le vacanze estive nella calda e splendida Sicilia a casa del nonno, un uomo quest'ultimo dotato di straordinarie capacità narrative e profondamente legato al nipote. Questa volta Giuseppe viene catturato dal racconto della vera storia di Pinuccio, uno dei 13.000 bambini italo-libici separati nel 1940 dalle proprie famiglie e invitati a trascorrere un periodo ad "alto contenuto educativo" nelle colonie fasciste della Romagna e della Liguria. I 13.000 bambini furono prelevati e raggruppati nelle colonie fino a quando la guerra li costrinse a girovagare per la penisola. In quel periodo conobbero la violenza, la fame e il senso dell'abbandono. I più fortunati tornarono a casa dopo sei anni, i meno fortunati non tornarono proprio. Un racconto nel racconto che emoziona il lettore e lo accompagna in un appassionante viaggio tra storia contemporanea, paesaggio, tradizione e natura.