Descrizione
La notte mentre dormiamo senza sognare, a mezzogiorno mentre mescoliamo la pasta, in ufficio mentre alziamo il coperchio della fotocopiatrice… è allora che arriva il terremoto. Cinque o sei secondi straordinari nel bel mezzo di migliaia di ore ordinarie.
Questa è una raccolta di minuscoli granelli di sabbia fuggiti, ribelli, da un'enorme clessidra. Piccole schegge impazzite, tanto più straordinarie quanto più è ordinario il tempo da cui si staccano.