Descrizione
Con uno sguardo ironico e affettuoso i racconti di Margarita Khemlin ci introducono nel mondo bizzarro e travagliato degli ebrei ucraini. Irrequieti e originali, i personaggi di questi racconti attraversano il Novecento in un equilibrio precario, quasi galleggiando con il loro bagaglio ebraico nel grande mare sovietico.
Scettici e paurosi di ogni cambiamento, si misurano con le piccole vicende quotidiane come con i grandi eventi storici con il medesimo distacco e ironico sarcasmo, tratto del carattere che tuttavia non impedisce loro di fronteggiare la vita con passione e speranza.
Margarita Khemlin è nata nel 1960 a Černigov, Ucraina. Dopo aver studiato letteratura a Mosca, ha scritto di teatro e politica in giornali e riviste. È autrice di numerosi racconti e di tre romanzi.