Descrizione
La religione degli antichi Egizi ci rivela la Weltanschaung che sviluppò la loro cultura nel modo di porsi verso il mondo percepibile: in un Paese completamente circondato dal deserto, le uniche opportunità di insediamento risiedevano nella stretta fascia lungo il Nilo. Ma come si cadenzavano i ritmi della Natura e del fiume stesso? Questa fu certamente la domanda che fin dall'inizio si posero gli antichi sacerdoti, allo scopo di determinare a chi dovevano indirizzare i loro riti e i loro sacrifici per ingraziarsi la Forza imperscrutabile che garantiva il sicuro e ininterrotto fluire del tempo e dei suoi cicli di rinnovamento.
La mitologia non è che la giustificazione consacrata delle gesta degli dèi e dei riti che ne conseguono: da qui si dipana un viaggio attraverso la variegata fenomenologia di questo mondo letteralmente intriso di simbolismo. A completamento di ciò, nella Seconda Parte dell'opera si trova un elenco alfabetico delle divinità egizie che rappresenta quanto di più completo noi oggi conosciamo (con relative lacunosità) sull'immaginario religioso dell'antico Egitto. L'intento è quello di fornire un'idea del vivace mondo mitologico di un popolo che, nonostante venga spesso superficialmente associato ad un tetro àmbito funerario, popolato di sarcofagi e di mummie, viveva invece intensamente le gioie e i piaceri che la vita terrena può offrire.