Descrizione
Tra i vari epiteti riservati a Ildegarda di Bingen, 'Sibilla renana' è tra i più evocativi. Consacrata a otto anni alla clausura, il suo fu uno straordinario destino di mistica, visionaria, profetessa, badessa, fondatrice di conventi, musicista, teologa, guaritrice, guida spirituale ed esorcista. In un'epoca in cui alle donne era preclusa la partecipazione alla vita culturale, i lavori di Ildegarda hanno superato quelli di molti suoi contemporanei uomini per ampiezza, ricchezza dei temi e forza evocativa. La sua guida e i suoi consigli 'ispirati' furono ricercati da pellegrini, fedeli, papi, prelati e imperatori, ai quali sapeva rivolgersi con compassione, ma anche, se necessario, con rigore e severità. Non priva di incoerenze, egocentrica ed elitaria, nel 2012 Ildegarda è stata proclamata Dottore della Chiesa, quarta donna insignita di questo titolo nella storia del Cristianesimo. A prescindere dall'orientamento religioso del lettore, il valore e la peculiarità della sua esistenza e dei suoi scritti fanno di questa mistica una figura di grandissimo interesse.