Descrizione
Chiara, vigliaccamente abbandonata dal fidanzato, partorisce Virginia di cui, drammaticamente poi si sbarazza buttandola, di notte, furtivamente, in un cassonetto per la raccolta della spazzatura.
Un gesto snaturato che subito ripudia e a cui vorrebbe rimediare e che, per un anno, compromette il suo umore, le sue scelte, il suo rapporto con gli altri e la sua stessa esistenza.
Finché, alcuni incontri casuali, la obbligano a serie riconsiderazioni e a nuove prese di posizione, più ragionevoli e obiettive.
Un romanzo, di grande introspezione psicologica e pregno di innumerevoli riflessioni di carattere sociale e morale.