Descrizione
l'identità di un rapporto di relazione fra la forma dell'oggetto ed il suo collocamento spaziale è la finalità cui tende l'architetto per consentire attività qualitativamente significative e culturalmente produttive. L'architetto oggi assume una responsabilità etica e sociale intesa come complesso di norme morali di comportamento. Recentemente è stata creata una nuova parola, "algoretica", che immagina l'uomo che non domina la macchina e gli algoritmi che la muovono ma ci cammina accanto, dandole un indirizzo per raggiungere uno scopo. In questo senso l'architetto deve recuperare la capacità di scelta in base a valori etici che accompagnino quelli numerici degli strumenti che utilizzerà.