Libro finalista al concorso "Ilmioesordio 2012" (Il mio libro - Feltrinelli) E' il 1990. L'autostrada percorsa contromano. Michele ha un conto aperto col destino, sembra dirgli "vieni a prendermi", ma il destino prende quando vuole e non su ordinazione. Per mettere distanza tra se stesso e la propria storia, si trasferisce a Napoli. Studente fuori sede, inizia a convivere con altri ragazzi e a frequentare i collettivi universitari. È una sbornia da ideologia: occupazioni, manifestazioni e una ragazza da condividere con un altro. Una scrittura che ha i pregi della semplicità e della facilità senza averne i difetti. Nel linguaggio si avverte l'eco di Guccini, De Gregori, il primo Jovanotti, Rino Gaetano, Ligabue, Battisti, ma non è forse quella una stagione in cui si parla per canzoni? Con una trama cinematografica, si è davanti al libro onesto di un tutto vissuto in modo assoluto, con rischio di meraviglia e precipizio. (dalla recensione di Scuola Holden 7/11/12)