Descrizione
Immaginatevi questo libricino una sorta di cielo infinito; lo attraverserete scorrendo le pagine; pensatele come orbite di astri minuti, ne conterete quarantotto. Si susseguono qui infatti quarantotto sonetti, tutti raccolti e definiti dai quattordici elementi, oppure chiamiamoli righi o versi, che li compongono. Questi corpuscoli portano una storia di vita, così come è venuta alla luce e s'è evoluta, frutto di determinazioni misteriose, di concomitanze irripetibili e del caso. Interrompo la metafora e anticipo che ogni sonetto avrà un'introduzione brevissima. Essa cercherà di palesare un motivo all'origine della composizione. Un'iniziativa forse superiore alle possibilità umane, come il voler cogliere l'indefinita sorgente di un mondo; per semplice che possa essere, le poche certezze possiamo solo sfiorarle con gli occhi, con il cuore o interrogandoci col pensiero, sperando sempre di saper fermarci al limite della presunzione e dell'errore.