Descrizione
Un viaggio attraverso, mani, occhi, bocche, dettagli, oggetti. L'immagine fotografica indaga e propone frammenti di quotidiano all'interno del carcere, interagendo col linguaggio poetico. L'intento è quello di rivelare gli abissi del disagio umano, mostrarne le ferite più nascoste e sondare le radici di un'umanità ormai relegata al silenzio, all'invisibilità fisica, alla cancellazione sociale.