Descrizione
Il territorio sotto il Monte Lazzito, ove si erano fermate le varie Etnie in fuga che si erano dati il nome di Bratelli, figli di Brate,si presentava con qualche sollevamento ed aveva la caratteristica di produrre arbusti. Gli arbusti di gelsomino, in particolare crescevano spontanei e copiosi, dunque fu naturale la coltivazione che assieme a quella degli agrumi divenne un'attività fiorente.