Descrizione
Che cos'è l'amore? E soprattutto: a chi chiederlo? Pensando che le risposte non vanno mai cercate dove si crede di poterle ottenere, sono andato a far la mia domanda prima a quei dodici demoni messi da Dante in Malebolge a controllare che i dannati non escano dalla pece bollente, e poi a qualche altro diavolo di passaggio. Le parole di quegli angeli caduti hanno preso la forma di diciassette brevi testi. Sono voci che nessuno si augurerebbe di trovarsi accanto. Irritanti, folli, volgari e violente. In qualche raro caso potrà anche sembrare che provengano da cuori sospesi fra la dolcezza e l'abisso. È un inganno: ognuno sa che i demoni non hanno cuore. Probabilmente ripetono tutte quel che l'amore non è, da molti punti di vista differenti, ma proprio per questo è ragionevole pensare che diano, in via di contrapposizione, una loro risposta al nostro interrogativo. Meglio comunque non prenderle troppo sul serio: sono solo le parole confuse di alcuni poveri diavoli persi nel loro nulla.