Descrizione
La messa in parallelo del terrorismo privato di un padre e di quello pubblico delle Brigate Rosse come esempio del rincorrersi tra individuo e collettività.
Il romanzo si presenta come un urlo di ribellione contro un padre assetato d'assoluto che con il suo amore avvelena la vita dei suoi cari. Questo padre frustrante, motore della storia familiare, è elevato a "uomo tragico" per eccellenza, e la sua storia diventa un destino, una prospettiva che coinvolge i personaggi della storia. L'autrice non si accontenta di dipingere rigidamente la figura di questo padre, ma si sforza di spiegare e giustificare tale atteggiamento all'interno di un periodo storico, quello del fascismo e della fine del Novecento. La messa in parallelo del terrorismo privato di un padre e di quello pubblico delle Brigate Rosse è un buon esempio del rincorrersi tra individuo e collettività: in entrambi i casi, la sete d'assoluto muta in paranoia mortifera.
Titolo originale: Un homme tragique
Traduzione: Alessandra Quattrocchi
Prefazione: Laura Rorato