Descrizione
S., misterioso amico d’infanzia, spedisce al narratore una cartolina raffigurante il "Viandante sul mare di nebbia". Il dipinto riemerge dalla memoria del protagonista e inizia ad assillarlo: lo vede ovunque, in quella che può essere un’illusione di frequenza o forse un messaggio. Ma cosa può dirci oggi Friedrich, il pittore romantico che ha catturato il divino nel paesaggio? Chi è la figura umana che si staglia davanti a un mare di nebbia? L’autore ci accompagna in un cammino attraverso i misteri dell’artista e del nostro presente, interrogandosi su quanto il Romanticismo ci abbia trascinati nella bulimia dell’Io, e su quanto possa invece indicarci la via di una sua dissoluzione, rendendoci monaci in riva al mare.
Note biografiche
Gianluca Didino è autore di "Essere senza casa. Sulla
condizione di vivere in tempi strani" (minimum fax, 2020) e "Brucia, memoria" (Einaudi, 2021). Ha scritto per riviste e antologie italiane e straniere, tra cui «Internazionale», «Los Angeles Review of Books», «Literary Hub».