Descrizione
L’autore racconta la nascita e la parabola della scena musicale di Seattle e del Northwest, mettendo in evidenza le relazioni umane e artistiche che hanno portato un angolo sperduto d’America alla ribalta internazionale. Lo fa con il contributo di numerose testimonianze inedite, a partire da quella di Scott Ledgerwood, bassista dei Bam Bam e autore di due capitoli di questo volume. Per rendere il grunge pop(ular) e mainstream, così come oggi lo conosciamo, fondamentale è stato il ruolo giocato da fotografi, registi, fumettisti, editori indipendenti e giornalisti, senza dimenticare il contributo del fashion system. Accanto ai noti e più illustri protagonisti della scena grunge, troverete anche due rilevanti figure femminili: Tina Bell, cantante dei Bam Bam e unica “Madrina del Grunge”, e Susan Silver, l’abile manager dei Soundgarden e degli Alice in Chains, due donne che si sono guadagnate un posto di tutto rispetto in questa storia. Un ritratto ruvido, impressionista e graffiante. Grunge, appunto.
Note biografiche
Storico, giornalista, saggista e fotografo milanese. Collabora da anni con diverse riv- iste musicali. Ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla controcultura statunitense. Membro di “f/50 The International Photography Collective”, unisce la sua passione per la storia con quella per un’esplic- ita fotografia documentaristica in rigoroso bianco e nero. Nel 2012 ha pubblicato Tutti i colori di Obama. L’altra storia delle elezioni americane (Franco Angeli) e nel 2018 Un’altra musica. L’America nelle canzoni di protesta (Mimesis).