Descrizione
L’attività degli storici di professione costituisce una delle espressioni salienti, e in pari tempo più complesse e sfaccettate, dell’esperienza culturale degli ultimi duecento anni. I due volumi in cui si articola quest’opera si soffermano su alcuni momenti, aspetti e figure nodali dello sviluppo della storiografia contemporanea, da Ranke agli odierni world historians. Al centro dell’indagine è il rapporto tra l’operosità intellettuale degli storici e le loro opzioni etico-politiche, analizzato in modo tale da gettare luce sui legami che connettono le molteplici dimensioni della pratica scientifica degli autori presi in esame – i profili organizzativi, le premesse teoriche, metodologiche e valoriali, le categorie di pensiero e le strategie documentali adoperate, le scelte compiute nel campo della «presentazione del passato» a differenti fasce di pubblico.