Descrizione
Il libro offre un inquadramento teorico e pratico per comprendere le identità e le proposte didattiche che caratterizzano gli spazi naturali, permettendo anche agli adulti di operare scelte più consapevoli a partire dai diritti dei bambini e da quelle che definiamo “esperienze naturali di gioco”.La formazione ecologica influisce sulla capacità dell’uomo di stare in relazione con il mondo e si basa sull’apprendimento di alcuni principi fondamentali della vita e dei valori che la sostanziano, per permettere ai bambini di affrontare, anche in futuro, i problemi ambientali nel mondo, dentro un senso di responsabilità verso la Terra. Il parco, il giardino, la natura aprono a impreviste scoperte dove s’intrecciano mondi vegetali e animali. Una tensione alla ricerca che diventa piacevole anche nella relazione con l’adulto e che si presta a essere vissuta e abitata dai bambini nelle sue plurime potenzialità.La nostra sfida, oggi, è quella di condividere valori, principi, etiche ecologiche per una comunità che cerca di costruire luoghi e ambienti vivibili perché sostenibili, cercando di vivere l’esterno con spontaneità. Il volume vuole quindi invitare insegnanti, pedagogisti e genitori a una riflessione sul tema qui proposto con una modalità nuova: tesi teoriche con spunti di didattiche che rimandano alla possibilità di approfondimenti e aggiornamenti online.
Note biografiche
Sabrina Bonaccini, pedagogista, da trent’anni si occupa di progettare contesti educativi a sostegno delle potenzialità dei bambini, di formazione, di ricerca e innovazione nel campo dei servizi rivolti alla prima infanzia.
Sabrina Bonaccini, pedagogista, da trent’anni si occupa di progettare contesti educativi a sostegno delle potenzialità dei bambini, di formazione, di ricerca e innovazione nel campo dei servizi rivolti alla prima infanzia.