Descrizione
Adolfo Omodeo, storico e politico, raccoglie e commenta lettere di soldati della prima guerra mondiale che dal fronte scrivevano alle famiglie, fornendo uno spaccato significativo delle speranze, emozioni, delusioni, dubbi e certezze di quegli uomini.
Per fare un primo passo in questa storia, io credo che convenga iniziare lo studio delle vestigia di quest'animo dell'esercito italiano, cominciando dalle lettere e dai diari dei combattenti, e rintracciare fra essi i documenti più sinceri e i più caldamente vissuti, quelli che, rimoti da ogni pensiero di pubblicità, fermano pensieri intimi e profondi, o li confidano a madri e a spose lontane, al cospetto della morte onnipresente: ciò che spiega il tono netto di molti di questi documenti: come di chi ricapitoli in un momento supremo tutta la propria vita e ne determini le grandi linee.