Descrizione
Ultima opera del matematico, fisico e astronomo olandese Christiaan Huygens, il Cosmotheoros può essere considerato il primo trattato scientifico sulla questione della vita e dell’intelligenza nel cosmo. Sulla base della concezione copernicana dell’universo, Huygens sostiene che i pianeti del Sistema solare siano abitati e formula numerose “verosimili congetture” sulle caratteristiche degli abitanti di ciascun pianeta. L’opera di Huygens può essere così compresa come precorritrice dell’odierna astrobiologia. Le speculazioni e supposizioni qui contenute sono un originale e interessante prodotto del dibattito scientifico, naturalistico e teologico del tardo Seicento e saranno uno dei principali punti di partenza del successivo dibattito (settecentesco e ottocentesco) sulla “pluralità dei mondi”. Quest’ultimo vedrà la partecipazione, tra gli altri, di scienziati e intellettuali del calibro di William Herschel, Immanuel Kant e William Whewell.
Note biografiche
Christiaan Huygens (1629 - 1695) fu uno scienziato olandese, noto per i suoi numerosi contributi in astronomia e meccanica; viene principalmente ricordato per la scoperta degli anelli di Saturno e del satellite di quest’ultimo, Titano, nonché per l’invenzione dell’orologio a pendolo. Membro della Royal Society londinese e della Académie des Sciences parigina, Huygens fu tra le maggiori figure della rivoluzione scientifica del Seicento.