Descrizione
Eugenio Barba è uno dei grandi maestri del teatro del Novecento. Sono molti i libri scritti da lui sin dal 1962 e, ancor di più e nelle lingue più disparate, i saggi sulla sua lunga esperienza di fondatore e regista dell'Odin Teatret, di teorico e animatore di un nuovo teatro di gruppo, terzo rispetto alle forme più convenzionali di azione e organizzazione. A quasi sessant'anni dalla creazione dell'Odin Teatret, che ha concentrato esperienze tecniche e artistiche globali, fra Occidente e Oriente, finalizzandole a spettacoli leggendari e ad audaci esperienze e ricerche antropologiche,
Le mie vite nel Terzo Teatro è il grande libro della sintesi.
Questa autobiografia professionale ricostituisce con completezza la ricerca del senso di una missione creativa vissuta come mestiere, ma anche come differenza e rivolta. L'essenziale interrogativo sul quale si è fissato l'impegno di Barba – perché fare teatro? – è qui esplorato in tutta la sua complessità. Ma un principio fermo guida l'interrogazione: un teatro vale solo se si trascende, se cerca il suo valore provando a liberarsi della sua scontata funzione di teatro.