Descrizione
Considerata una delle più importanti artiste del secondo dopoguerra, la vita di Nina Simona è sempre stata sospesa tra grandissimo talento, creatività e fragilità psicologica. Dapprima indirizzata a diventare la prima pianista "nera" di musica classica, in seguito matura una consapevole peculiarità musicale fatta di blues e ballad, a cui progressivamente si unisce una sempre più sua motivata adesione al movimento di liberazione afroamericano, che proprio negli anni Sessanta, gli anni dell'esplosione artistica di Nina Simone, si esprimeva attraverso la componente rivoluzionaria delle Pantere nere, Malcolm X e del Black Power di Stokely Carmichael. Finalmente un libro che racconta la sua vita e la sua musica intrecciandola con gli avvenimenti sociali e il razzismo diffuso che scuotono la vita degli Stati Uniti. Ma non manca certo anche la descrizione del suo lungo soggiorno in Africa, il suo ritiro finale in Europa e il racconto dei suoi tanti sfortunati amori. Ma a far da sostanza al libro anche i tanti importanti concerti e la minuziosa e accurata analisi di tutti i suoi album.