Descrizione
Autore originale, interprete raffinato e inconfondibile cantante, Renato Rascel seppe creare nelle sue imprevedibili performance un personalissimo stile, giocoso e riflessivo, incanalato sul fil rouge del surrealismo. Forte di questo inequivocabile stile e del suo talento di “one man show”, l’eclettico Rascel si è districato con nonchalance tra avanspettacolo, rivista, commedia musicale, prosa, cinema, televisione, musica leggera. Il suo personaggio stralunato e fanciullesco ha attraversato i più diversi generi dello spettacolo, instaurando un dialogo immediato col pubblico, spaziando dall’umorismo del “Corazziere” alla poetica dell’assurdo di Beckett e Jonesco, dalle commedie musicali di Garinei e Giovannini a evergreen come “Arrivederci Roma”. Elisabetta Castiglioni ci conduce in un viaggio nella storia dello spettacolo italiano, analizza le singole opere di Rascel, rivela i retroscena della sue creazioni e ne delinea la poetica. Una biografia artistica per riscoprire il “Piccoletto” e comprenderne la grandezza.
Note biografiche
Elisabetta Castiglioni (Roma) è dottoressa di ricerca in Storia, teoria e tecnica del teatro e dello spettacolo, giornalista, critica e promoter culturale. Tra le sue pubblicazioni scientifiche: “Le regie liriche” di Luca Ronconi; Su “Totò” di Roberto Escobar; “Renato-Rascel, immagini di scena”; “Quel piccoletto grande grande”. Si è occupata, come curatrice artistica, delle manifestazioni realizzate in occasione del decennale della scomparsa di Rascel. Da oltre vent’anni svolge con l’agenzia intestata a suo nome attività di ufficio stampa, pubbliche relazioni e promozione di artisti, progetti ed eventi culturali.