Descrizione
"Sentirsi sia italiano che polacco mi ha indotto a raccontare questa storia": ecco la motivazione di uno scritto molto documentato, ma anche ricco di partecipazione e passione.
L'autore scavando nel passato della propria famiglia ricostruisce avvenimenti privati e pubblici, che disegnano un'Europa provata dalla guerra e dalle ideologie del Novecento.
Nell'Introduzione, Luciana Castellina scrive: "In questo libro ci sono due cose molto interessanti: innanzitutto la vicenda ormai da tutti dimenticata dell'eroico contributo dei soldati polacchi alla liberazione d'Italia.
La seconda ragione dell'interesse: l'autore racconta dei suoi due paesi, la Polonia e l'Italia, e di Alessano, un piccolissimo centro in Salento dove suo padre ha vissuto, assieme ad altri ex combattenti del secondo corpo d'armata del generale Anders che espugnarono Cassino entrando liberatori a Bologna".
È quindi una storia di radici, di principi e valori fondamentali da trasmettere a chi viene dopo, non solo per conoscenza.