Descrizione
Nel 2020 gli psicoanalisti lacaniani erano pronti per ritrovarsi in un convengo a discutere della pratica analitica secondo i principi dell’insegnamento di Jacques Lacan. La pandemia e le norme di sicurezza hanno spostato questo dibattito on-line. In questo volume pubblichiamo i contributi che sono stati presentati nel corso di questi lavori, più alcuni interventi scaturiti dal partecipatissimo scambio che li ha accompagnati. Vi si trovano perciò gli echi di una prima elaborazione dell’esperienza della pratica analitica all’epoca della pandemia. La pratica analitica nel suo orientamento lacaniano un testo per chi vuole sapere come oggi si traducono nell’esercizio della psicoanalisi non solo l’insegnamento di Jacques Lacan ma anche l’elaborazione collettiva della Associazione Mondiale di Psicoanalisi in corso negli ultimi decenni sotto l’impronta di Jacques-Alain Miller. I contributi riuniti in questo volume sviluppano e discutono molto liberamente alcuni temi cardine della conduzione della cura: il trattamento del transfert, la funzione della presenza dell’analista, le particolarità dell’interpretazione lacaniana, la funzione del tempo nella seduta a durata variabile e infine l’atto analitico.