Descrizione
Il romanzo sull'amore di Leonard Cohene Marianne Ihlen. Agli albori degli anni ’60 l’isola greca di Hydra è in fermento. Un gruppo di artisti arrivati da tutto il mondo si è stabilito in quel piccolo paradiso facendone il proprio quartier generale. Giunge sull’isola anche un giovane canadese, in fuga dalle soffocanti aspettative borghesi del suo ambiente di provenienza. E sarà proprio tra gli scrittori e i musicisti di quella piccola comunità bohémienne, e soprattutto accanto a Marianne Ihlen di cui si innamora perdutamente, che quel ragazzo troverà l’ispirazione per diventare Leonard Cohen. Una gardenia fresca posata tutte le mattine davanti alla macchina da scrivere scandisce quegli irripetibili anni d’amore, potenza creativa e immaginazione, prima che la giunta militare cominci ad allungare le sue ombre sul paese.
Note biografiche
Tamar Hodes è nata in Israele nel 1961 da
genitori sudafricani e, prima di trasferirsi
nel Regno Unito e laurearsi a Cambridge,
ha vissuto a Hydra. I suoi genitori infatti
erano membri attivi della comunità di artisti
e intellettuali che si formò sull’isola greca in
quegli anni. Quando se ne andarono,
Leonard Cohen diede a suo padre, di cui era
diventato amico, il diario che aveva tenuto in
quel tempo, in cui descrive l’isola e racconta
il suo amore per Marianne Ihlen.
E a quel diario Tamar si è ispirata per scrivere
Un amore a Hydra: “Per molti anni ho
pensato di scrivere un libro sul periodo che
ho trascorso sull’isola e sulle persone che
conoscevamo lì. Ma è stato solo quando mio
padre, prima di morire, mi ha dato il diario di
Leonard e quando anche Marianne e Leonard
sono morti a soli quattro mesi l’una dall’altro,
nel 2016, che ho iniziato davvero a pensare
di scrivere qualcosa”.
Oltre al suo primo romanzo, Raffy’s Shapes
(2006), ha pubblicato racconti inseriti
in numerose antologie e divenuti anche
radiodrammi. Insegna inglese nelle scuole,
all’Università e nelle carceri.
È aureata in Linguistica e
Traduzione letteraria presso l’Università di Pisa.
Ama viaggiare ed è appassionata di musica,
poesia, arte e videogiochi.