Descrizione
Basta andare a messa la domenica per accorgersi che le nostre assemblee liturgiche oggi sono diverse dal passato. Le chiese sono sempre più vuote, e chi ancora le frequenta è per la maggior parte ormai avanti con l'età. Sempre di più inoltre sono quelli che alla fedeltà preferiscono un rapporto "senza impegno": saltuario, occasionale, di passaggio. Ora, dobbiamo chiederci: come risponderanno le assemblee liturgiche a questi cambiamenti? Sapranno adeguarsi a queste nuove realtà senza tuttavia snaturare se stesse? Il volume ci aiuta a rispondere a queste domande suggerendoci modi e forme nuove attraverso cui la comunità cristiana può celebrare anche oggi i suoi riti. In questo tempo di trasformazione anche l'assemblea liturgica è chiamata a rinnovare se stessa, per ritrovare il volto di una comunità viva in cui risplende la bellezza dell'amore di Dio manifestato in Gesù Cristo morto e risorto. Parafrasando le parole di papa Francesco, possiamo dire: non lasciamoci rubare la liturgia!