Descrizione
Il volto inconfondibile, la comicità surreale e unica, la figura beffarda – sospesa tra luciferina ironia e improvvisi slanci di dolcezza – hanno reso Marty Feldman un'icona assoluta, uno dei personaggi più rappresentativi del cinema comico del Ventesimo Secolo.
Scritto da Robert Ross, tra i massimi esperti del mondo dello spettacolo inglese, questa biografia, la prima mai dedicata a questo incredibile personaggio, ripercorre la sua storia avvalendosi di interviste inedite, registrate dallo stesso Feldman (per un'autobiografia che non vide mai la luce) e delle testimonianze di chi gli fu più vicino. In pratica è proprio Marty a raccontare se stesso, coadiuvato dalle parole della sorella Pamela e di decine di colleghi come Michael Palin, Terry Jones, Barry Took e Tim Brooke-Taylor. Un ritratto fedele e indimenticabile: dalle strade malfamate di Londra ai party esclusivi di Hollywood ‒ dove Marty ha incontrato praticamente tutti, da Orson Welles alla rana Kermit ‒ Ross ci consegna una storia appassionante e inedita, chiarendo anche le circostanze della tragica scomparsa in Messico, da sempre avvolta da un alone di mistero. Un ritratto struggente che mescola i fatti del Marty pubblico e di quello privato, dal rapporto conflittuale con la famiglia fino all'abuso di alcol e droga come anestetico ai propri fallimenti. Tutti elementi che mettono a nudo l'uomo dietro la maschera dagli occhi sporgenti che il destino gli ha assegnato, che sarebbe stata la sua fortuna e la sua maledizione per tutta la vita.