Descrizione
Alessandra Ravizza, Anna Kuliscioff, Fernanda Wittgens, Wilma Conti e molte altre, la storia di Milano e d’Italia raccontata da donne straordinarie in una pièce teatrale che risuona di voci del presente e del passato, dove il femminismo è «gioia, insolenza, impertinenza e sovversione». Dal Risorgimento alla ricostruzione postbellica, le donne lombarde di Sebben che siamo donne sono patriote, filantrope, emancipazioniste, partigiane, intellettuali, donne del fare capaci di conquiste decisive in politica, nella società, nel lavoro e nell’istituto familiare.