Descrizione
Una finestra sul Paese più isolato del mondo attraverso la biografia ufficiale del suo leader.
“La breve biografia del compagno Kim Chong-il” rappresenta uno degli strumenti impiegati dagli uomini di potere nordcoreani per inculcare nelle masse, e soprattutto nei giovani, l'ideologia e i principi dogmatici del regime della Corea del Nord, ultimo bastione della guerra fredda.
Più che una mera biografia di un leader politico, il libro si presenta come una sorta di agiografia, scritto in uno stile retorico e mai casuale, ma abbastanza semplice e immediato da essere compreso, se non addirittura mandato a memoria, senza alcuna difficoltà.
I numerosi anneddoti raccontati, simili a parabole, contribuiscono a creare l'immagine di un vero e proprio personaggio mitologico. Dotato fin dalla più tenera età di eccezionali qualità intellettive, Kim Chong-il viene presentato come l'unico vero fautore della riunificazione della stirpe coreana, come l'autentico beniamino non solo del popolo nordcoreano, ma anche degli “sfortunati” fratelli del Sud, rappresentati da autorità fantoccio manipolate dalle potenze straniere .
Un documento indispensabile per comprendere come si è strutturato il potere politico del Paese e per avvicinarsi alla realtà di un'area del mondo dove convergono tensioni politiche internazionali, interessi strategici e problematiche di sussistenza.
“La breve biografia del compagno Kim Chong-il” rappresenta uno degli strumenti impiegati dagli uomini di potere nordcoreani per inculcare nelle masse, e soprattutto nei giovani, l'ideologia e i principi dogmatici del regime della Corea del Nord, ultimo bastione della guerra fredda.
Più che una mera biografia di un leader politico, il libro si presenta come una sorta di agiografia, scritto in uno stile retorico e mai casuale, ma abbastanza semplice e immediato da essere compreso, se non addirittura mandato a memoria, senza alcuna difficoltà.
I numerosi anneddoti raccontati, simili a parabole, contribuiscono a creare l'immagine di un vero e proprio personaggio mitologico. Dotato fin dalla più tenera età di eccezionali qualità intellettive, Kim Chong-il viene presentato come l'unico vero fautore della riunificazione della stirpe coreana, come l'autentico beniamino non solo del popolo nordcoreano, ma anche degli “sfortunati” fratelli del Sud, rappresentati da autorità fantoccio manipolate dalle potenze straniere .
Un documento indispensabile per comprendere come si è strutturato il potere politico del Paese e per avvicinarsi alla realtà di un'area del mondo dove convergono tensioni politiche internazionali, interessi strategici e problematiche di sussistenza.