Descrizione
Cosa può accadere quando in un piccolo paese sloveno come Cepovan, il maestro di scuola indossa una divisa fascista e porta con sé una pistola? Quando il pastore non sadifendere il suo gregge? Quando agli abitanti viene ordinato di rimuovere gli scuri dalle finestre e la lingua madre dalle loro bocche? Attraverso gli abitanti di Cepovan si entra in un mondo "altro", fatto di leggende e fatti storici, di azioni coraggiose e prepotenze in una lettura che è anche mistero, sogno, visione. Un borgo sloveno diventa, quindi, microcosmo dove una serie di personaggi meravigliosi danno forma a una storia "nera", e dove si narra anche la vicenda di un bambino e di una madre che si è "trasformata" in lupa: un romanzo testimonianza sul confine orientale.