Descrizione
Lo spettro della povertà è tornato a manifestarsi nell'esperienza quotidiana di fasce sociali che si pensava ne fossero al riparo. Cresce il bisogno di welfare proprio mentre le risorse ad esso dedicate diminuiscono. In Italia, la legislazione sui livelli minimi di assistenza è ancora lontana dall'essere applicata, lasciando ampio spazio alla discrezionalità nelle misure di intervento. Ciò accade non solo per questioni economiche o per disinteresse politico, ma per l'insieme delle caratteristiche culturali e strutturali del nostro sistema di welfare. Questo libro offre contenuti e strumenti utili per procedere su strade realistiche, articolando il piano della definizione del diritto e quello degli interventi. Esito di una ricerca che ha coinvolto un gruppo interdisciplinare di studiosi composto da giuristi, sociologi ed economisti che hanno interagito con una rete di enti e istituzioni responsabili in tema di welfare in Italia, il libro parte dalle analisi degli autentici bisogni dei cittadini, dalle loro storie, nella convinzione che la tutela dei diritti fondamentali non solo non ostacola, ma non può che contribuire allo sviluppo di tutto il Paese.