Descrizione
Arrivare in Italia e richiedere asilo politico, andare a vivere insieme ad altri profughi, spesso occupando capannoni abbandonati o immobili in disuso. Sentirsi dimenticati dalle istituzioni e lontani dal proprio Paese di origine, con l’incertezza della quotidianità e il rischio del rimpatrio. L’Italia si accorge del dramma dell’immigrazione solo quando il Mediterraneo diventa un mare di cadaveri, ma i profughi e i richiedenti asilo sono una presenza costante nelle nostre città: arrivano e vanno via, si nascondono nelle pieghe della nostra indifferenza, vivono e sopravvivono, aiutati da pochi e dimenticati da tanti.