Descrizione
Erano gli anni dei collant colorati, dei pantaloni di pelle, dei jeans strappati e delle giacche luccicanti, dei capelli cotonati all’inverosimile, di Pac-Man e dei film di Spielberg. L’Italia del calcio era appena uscita dal Bernabéu con un’incredibile Coppa del Mondo tra le mani, e anche sulla sponda giallorossa del Tevere si sognava in grande. Sogni che divennero realtà quell’8 maggio 1983, quando l’Ingegner Viola, dopo quattro stagioni, riuscì a completare il progetto e portare la Roma sul tetto del calcio grazie a Mister Liedholm e una squadra composta da uomini e campioni straordinari: da Falcão a Nela, da Ancelotti a Pruzzo, da Conti a Di Bartolomei, da Prohaska a Vierchowod, e si potrebbe continuare. Oggi, a quarant’anni esatti di distanza, sono loro, insieme a tifosi eccellenti e addetti ai lavori, a raccontarci le storie di una stagione eccezionale e a farci rivivere l’impresa di un gruppo che riuscì a scrivere una pagina indimenticabile della storia sportiva della Capitale e del calcio italiano.
Note biografiche
È giornalista, scrittrice, autrice radio tv, speaker e content creator. È stata Responsabile Comunicazione del Palermo Calcio per tre stagioni e co-autrice insieme a Mario Sconcerti della trasmissione radiofonica Sconcerti Quotidiani. Nel 2016 ha vinto il Premio Internazionale di Letteratura Sportiva Antonio Ghirelli con la biografia di Sandro Tovalieri Cobra. Per Ultra ha scritto anche Rosa d’amore, Bomber (con Roberto Pruzzo) e A mani nude (con Nando Orsi).
È nato a Roma nel 1970. Pittore, scrittore e autore per la radio, ha vinto il premio Cartagine 2022. Nel 2013 ha pubblicato Ho letto che è per sempre.