Descrizione
Adriano è un giovane agente di polizia che ha chiesto di prestare servizio su un'isola penitenziaria dove sorge la sezione speciale San Gabriele, definita anche la 'mano sinistra di dio', carcere di massima sicurezza in regime di 41bis.
L’unico collega con cui interagisce è Vincenzo, poliziotto di lungo corso nonché memoria storica del carcere. È lui a raccontare le storie di alcuni detenuti tra cui il boss mafioso Salvatore Totò Santarita, detto 'u Sarracino, e l’ex brigatista Davide Mason.
A fare da contrappeso è Maurizio, detto il Dogo, agente spietato, aguzzino, distorto servitore dello Stato, personaggio sadico che rappresenta la parte della legge dominata dalla pena, dalla punizione, dall’umiliazione, dalla vendetta.
L’Isola, come i personaggi, porta addosso una profonda cicatrice: un muro di cemento armato lungo tre chilometri e alto sei metri. Dentro si trovano guardie e carcerati, indistintamente damnati, in un gioco in cui ruoli e identità vanno a confondersi.
In un’alternanza tra narrazione al presente e ricordi del passato, tra storie personali ed eventi storici, emergeranno tutti i pezzi della vita di Adriano, per unirsi come gocce di mercurio atomizzate, anni prima, da un tragico evento.
Un romanzo in cui, attraverso pennellate iperreali e una grande attenzione alle psicologie dei personaggi, Paola Castriota dipinge un mondo dominato dalla ferocia e dal sopruso, dove le certezze di sfaldano e la vita assume i contorni sfocati dell'incubo.
Serrato, claustrofobico, scritto con la precisione di una sceneggiatura cinematografica, Damnati è un'opera capace di scuotere le coscienze, di porci davanti a scomodi interrogativi e di farci guardare il male e tutta la sua inevitabile profondità come attraverso uno specchio scuro.
Note biografiche
Appassionata di storia, diritti civili e politica, Paola Castriota, laureata in Giurisprudenza alla Statale di Milano, svolge la professione di giornalista dal 2007.
Scrive di cronaca locale e giudiziaria, seguendo in particolare l'ultimo processo per la bomba di Piazza della Loggia a Brescia.
Nel tempo approfondisce anche lo studio del linguaggio cinematografico e iconografico.
Dal 2015 dirige vari documentari tra cui Nero Piombo - Storia di una strage politica.
Ogni anno si dedica a incontri di educazione civica con gli studenti delle scuole superiori.
Tra le opere pubblicate: Fascisti - Storie di vite estreme (Liberedizioni).