Descrizione
Doveva essere solo un esperimento dello spionaggio sovietico, ma può cambiare la storia del mondo
«Ha una grande visione sulla politica internazionale, al di là della cronaca. Il suo romanzo è uscito pochi giorni dopo l'invasione dell'Ucraina.»
La Vanguardia
«Sul filo tra invenzione e realtà, questo romanzo sfida il lettore a una specie di gioco per indovinare quale vero personaggio si nasconde dietro quello immaginario.»
RTVE
Stati Uniti, 2024. A ottantadue anni il presidente in carica annuncia di non volersi presentare alle prossime elezioni, e alla convention dei democratici viene nominata la prima potenziale donna alla Casa Bianca. La prescelta, Nathalie Brooks, ha una ferrea forza d’animo, una brillante carriera e un padre che è stato eroe nella Seconda guerra, decorato da Eisenhower in persona e membro del Congresso. Insomma, chi meglio di lei per guidare verso il futuro la più grande democrazia del mondo? Nello stesso momento, a Mosca, il presidente della Federazione Russa festeggia la notizia: questa nomina è il miglior risultato dell’Operazione Kazan, un piano ideato esattamente un secolo prima dai servizi segreti, portato avanti durante la Guerra Fredda e persino dopo la disintegrazione dell’impero sovietico. Un esperimento che si sta rivelando una straordinaria opportunità per cambiare le sorti del pianeta e sferrare il più diabolico attacco all’Occidente che mente umana potesse concepire. Pubblicato prima della recente offensiva russa che minaccia l’Europa intera, questo romanzo mescola finzione e realtà per disegnare un percorso imprevedibile attraverso la grande Storia, dalla Rivoluzione russa del 1917 allo sbarco in Normandia, dalla caduta del Muro di Berlino ai nostri giorni. Un thriller appassionante per interpretare il presente e capire quali forze mettono in pericolo il futuro.
«Ha una grande visione sulla politica internazionale, al di là della cronaca. Il suo romanzo è uscito pochi giorni dopo l'invasione dell'Ucraina.»
La Vanguardia
«Sul filo tra invenzione e realtà, questo romanzo sfida il lettore a una specie di gioco per indovinare quale vero personaggio si nasconde dietro quello immaginario.»
RTVE
Stati Uniti, 2024. A ottantadue anni il presidente in carica annuncia di non volersi presentare alle prossime elezioni, e alla convention dei democratici viene nominata la prima potenziale donna alla Casa Bianca. La prescelta, Nathalie Brooks, ha una ferrea forza d’animo, una brillante carriera e un padre che è stato eroe nella Seconda guerra, decorato da Eisenhower in persona e membro del Congresso. Insomma, chi meglio di lei per guidare verso il futuro la più grande democrazia del mondo? Nello stesso momento, a Mosca, il presidente della Federazione Russa festeggia la notizia: questa nomina è il miglior risultato dell’Operazione Kazan, un piano ideato esattamente un secolo prima dai servizi segreti, portato avanti durante la Guerra Fredda e persino dopo la disintegrazione dell’impero sovietico. Un esperimento che si sta rivelando una straordinaria opportunità per cambiare le sorti del pianeta e sferrare il più diabolico attacco all’Occidente che mente umana potesse concepire. Pubblicato prima della recente offensiva russa che minaccia l’Europa intera, questo romanzo mescola finzione e realtà per disegnare un percorso imprevedibile attraverso la grande Storia, dalla Rivoluzione russa del 1917 allo sbarco in Normandia, dalla caduta del Muro di Berlino ai nostri giorni. Un thriller appassionante per interpretare il presente e capire quali forze mettono in pericolo il futuro.
Note biografiche
Vicente Vallés, giornalista da trent’anni, conduce un popolare tg spagnolo, dopo essere stato responsabile dei notiziari per TeleMadrid, Televisión Española e Telecinco. È anche analista politico sulla stampa e in radio. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Salvador de Madariaga, l’International Press Club, l’Antena de Oro, l’Iris Award della Television Academy e il Premio Ondas. Questo romanzo, per mesi al vertice delle classifiche spagnole, ha vinto il Premio Primavera 2022.