Descrizione
Carnefici o vittime? Delinquenti stereotipate oppure protagoniste letterarie di una violenza trasgressiva e anti-patriarcale? Sono solo alcuni dei punti di osservazione di questa indagine multidisciplinare sulla criminalità femminile. L’analisi empirica della delinquenza delle donne giudicate nei Tribunali di Milano e Ragusa si confronta con saperi extra-giuridici: dalla storia alla letteratura, dalla sociologia alla criminologia. Attraverso la ricchezza e la varietà dei punti di vista sulle motivazioni e sulla responsabilità delle donne autrici di reato, questo volume cerca di gettare un po’ di luce su un fenomeno poco indagato.
Note biografiche
Claudia Pecorella, docente di Diritto penale all’Università di Milano-Bicocca, da diversi anni si occupa di violenza di genere, nel contesto accademico e in corsi di formazione. Sul tema della criminalità femminile ha pubblicato i risultati di una ricerca sulle donne detenute nella II Casa di Reclusione di Milano-Bollate (in Studi in onore di Emilio Dolcini, 2018) e, in questa collana, un saggio sulla detenzione delle donne madri (in Doppia pena. Il carcere delle donne, 2019).
Autori Vari