Descrizione
Le ricerche sul cosiddetto Radical Enlightenment hanno ampiamente dimostrato come oggi non sia più possibile tenere in disparte il ruolo svolto dal pensiero radicale nella creazione di una società democratica ed emancipante. Allo stesso modo non si può più fare a meno di considerarne il peso nelle riflessioni riguardanti l’emancipazione dell’individuo e il suo inserirsi in una società laica, fondata sui principi egualitari e tolleranti affermatisi soprattutto durante l’ultimo trentennio del XVIII secolo. Prestare maggiore attenzione sulle origini di questi principi, che si diffusero in gran parte grazie all’operato della corrente radicale, repubblicana e democratica, permette di ottenere una prospettiva più ampia sulla storia intellettuale dell’Illuminismo, che rischierebbe altrimenti di perdere un pezzo fondamentale della sua evoluzione.
Note biografiche
Marco Demurtas è dottorando in Filosofia, epistemologia e storia della cultura presso l’Università degli Studi di Cagliari. Ha svolto periodi di ricerca e formazione presso l’Université de Neuchâtel (Svizzera) e l’Université de Tours (Francia). Si interessa di storia delle idee nel Settecento, con particolare attenzione all’epoca tardo illuminista e lo sviluppo del pensiero radicale degli anni Settanta, Ottanta e Novanta del XVIII secolo. Nel 2019 ha pubblicato Illuminismo radicale. La filosofia di Spinoza alle origini della democrazia moderna.