Descrizione
Nel 1933, due mesi dopo la nomina di Hitler a Cancelliere, Cassirer abbandona l’Università di Amburgo e comincia un periodo di esilio in alcune università straniere. Prima a Oxford, poi a Göteborg, in Svezia, dove soggiorna dal 1935 al 1941. In questo “periodo svedese” Cassirer pubblica il saggio Determinismo e indeterminismo nella fisica moderna (1937), confermando una continuità di interesse con gli orientamenti di tipo gnoseologico ed epistemologico della sua ricerca giovanile e, al tempo stesso, approfondendo i temi della filosofia della cultura, che troveranno poi sistemazione nel saggio Sulla logica delle scienze della cultura (1942) e nel noto Saggio sull’uomo (1944, edito in Italia da Mimesis nel 2011). La “filosofia delle forme simboliche” nasce proprio da queste indagini di filosofia della scienza.
Note biografiche
Ernst Cassirer (Breslavia, 1874 – New York, 1945), filosofo tedesco, successivamente naturalizzato svedese. Ha insegnato a Berlino, Amburgo, Oxford, Göteborg e New York. Dopo essere uscito dalla tradizione di Marburg del neokantismo, ha sviluppato una filosofia della cultura come teoria fondata sulla funzione dei simboli nel mito, nella scienza, nella religione, nella tecnica. Ad Amburgo ha collaborato attivamente alla biblioteca di Aby Warburg. Tra i suoi capolavori ricordiamo Sostanza e funzione, Filosofia delle forme simboliche e Saggio sull’uomo.