Descrizione
«Dinah Jefferies scrive divinamente.»
Lucinda Riley
Dall’autrice del bestseller Il profumo delle foglie di tè
Toscana, 1944. Nella splendida tenuta della contessa Sofia de’ Corsi la pace tra gli ulivi è bruscamente interrotta dall’arrivo dei soldati nazisti. L’antico palazzo medievale nel cuore della lussureggiante campagna toscana non è più un rifugio sicuro; come non lo sono le case del borgo, i cui abitanti diventano oggetto delle vessazioni dei tedeschi. Sofia tenta disperatamente di offrire protezione a quante più persone possibile, senza però rivelarlo a suo marito Lorenzo, preoccupato per le ritorsioni che l’altruismo della moglie potrebbe scatenare. Quando Maxine, una giovane reporter italoamericana, arriva in Italia con l’intenzione di raccontare le imprese degli Alleati, i destini delle due donne si intrecciano: Sofia e Maxine si ritrovano intrappolate in un gioco pericoloso che le costringerà a ricorrere a qualunque espediente pur di salvare quelli che amano…
Un’autrice numero 1 in Italia e in Inghilterra
Oltre 300.000 copie in Italia
«Dinah Jefferies racconta epoche e Paesi lontani attraverso appassionate eroine.»
Il Corriere della Sera
«Una narrativa tutta al femminile.»
Io Donna
«Dinah Jefferies si conferma una maestra nella narrativa romantica al femminile.»
Robinson - la Repubblica
«Una scrittura alla Marguerite Duras.»
Antonio D’Orrico
Dinah Jefferies
È nata a Malacca, in Malesia, e si è trasferita in Inghilterra all’età di otto anni. Ha insegnato teatro e inglese, e ha iniziato a scrivere nei cinque anni che ha trascorso in un piccolo villaggio sulle montagne andaluse. La Newton Compton ha pubblicato il suo romanzo di esordio La separazione, il bestseller Il profumo delle foglie di tè, che è stato l’ebook più venduto nel 2016, e La figlia del mercante di seta, entrato nella classifica della narrativa straniera subito dopo l’uscita. Dopo il successo di Il silenzio della pioggia d’estate, Il segreto del mercante di zaffiri e La sorella perduta, torna in Italia con La ragazza nel giardino degli ulivi.