Descrizione
"La difesa è molto più importante della ricchezza". Adam Smith segna così i confini dell'economia politica, nel momento della sua nascita. Anche oggi il mercato ha il suo unico limite nella sicurezza nazionale, dominio arcano dei grandi contendenti dell'arena globale, gli Stati Uniti e la Cina. Le due potenze fondono l'ambito economico e quello politico, attraverso le decisioni del Partito comunista cinese e degli apparati di difesa e sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Pechino e Washington vivono un acceso conflitto di geodiritto: una guerra giuridica e tecnologica combattuta attraverso sanzioni, uso politico delle istituzioni internazionali, blocchi agli investimenti esteri. Partendo dalla filosofia, Alessandro Aresu traccia un percorso chiaro che porta il lettore fino alla più recente attualità, descrivendo in dettaglio il conflitto tra diritto ed economia in atto tra Stati Uniti e Cina.
Note biografiche
Alessandro Aresu è consigliere scientifico di Limes, direttore scientifico della Scuola di Politiche e capo della Segreteria Tecnica del Ministero del Sud e della Coesione Territoriale. Si è laureato in filosofia del diritto con Guido Rossi all'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano, dove è stato anche allievo di Enzo Bianchi e Massimo Cacciari. È stato consulente e consigliere di diverse Istituzioni, tra cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l'Agenzia Spaziale Italiana. Tra le sue ultime pubblicazioni, "L'interesse nazionale. La bussola dell'Italia" (con Luca Gori, 2018).