Descrizione
Questo libro parla di sport, ma ancora prima di vita, perché la corsa è una metafora della vita, è un percorso faticoso in cui mentalità e costanza non sono meno importanti di gambe allenate e polmoni ben ossigenati.
È una storia che racconta come la corsa possa aiutare una persona a ritrovare sé stessa, anche quando tutto sembra perduto, quando ansia e stress sembrano muri insormontabili che impriogionano e mettono a repentaglio affetti, lavoro e salute.
È una storia di resilienza che dimostra come la volontà di raggiungere un traguardo a ogni costo possa generare una vera e propria trasformazione, sia fisica che interiore, e portare a tagliare numerosi altri traguardi, primo fra tutti quello posto al termine della gara che corriamo per superare dolore, paure e limiti.
Note biografiche
Federico Mancin, classe 1984, è marito, papà, appassionato di sport, musica, tecnologia e videogiochi. Da sempre è innamorato della forza delle storie e dell'arte di raccontarle. Dal 2018 è runner.