Descrizione
Itinerari della critica teatrale italiana del Novecento è un progetto di indagine e di ricerca di vaste proporzioni, che ha come oggetto la ricostruzione e lo studio dello spettacolo drammatico italiano attraverso le recensioni della critica quotidiana e periodica. L’arco temporale considerato prende le mosse da una civiltà spettacolare che, almeno fino alla metà del XX secolo, riconosceva nel testo drammatico il suo pilastro e sulla sua disamina critica basava il giudizio complessivo, valutando l’intero allestimento e il lavoro dell’attore in funzione di esso.
Questo volume si concentra in particolare sulla critica teatrale esercitata dagli scrittori: ne emerge un panorama variegato, in cui il teatro viene studiato sotto molteplici punti di vista, dove lo studio privilegiato del testo si affianca, nel corso dei decenni, a prospettive “spettacoliste”, più attente alle dinamiche specifiche della messinscena, della regia, della scenografia e della recitazione, consentendo di combinare drammaturgia ed estetica della ricezione, teorie del teatro e della letteratura.
Note biografiche
Mariagabriella Cambiaghi insegna Storia del teatro e dello spettacolo all’Università degli Studi di Milano. La sua ricerca è incentrata sullo studio del teatro italiano dell’Ottocento e del Novecento, oltre che sull’analisi dello spettacolo di regia contemporaneo italiano e straniero. Molti suoi saggi sono stati pubblicati in volumi e riviste italiane e internazionali. Tra i suoi ultimi libri: Il caffè del teatro Manzoni (Mimesis, 2013), I cartelloni drammatici del primo Ottocento italiano (2014), Una delle ultime sere di Carnovale di Goldoni per Luigi Squarzina (2017).
Gianni Turchetta insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi di Milano. Ha curato L’opera completa di Consolo per i Meridiani (2015; Premio Lions 2016) e edizioni di D’Annunzio, Pirandello, Campana. Ha pubblicato Dino Campana (1985, 19902, 20033), Gabriele d’Annunzio (1990), La coazione al sublime (1993), Il punto di vista (1999), Critica, letteratura e società (2003), “E questa storia che m’intestardo a scrivere”. Vincenzo Consolo e il dovere della scrittura (2019) e molti saggi sulla letteratura Otto-Novecentesca (“Il Conciliatore”, Collodi, Salgari, Tozzi, Moravia, Cassola, Fortini, Sciascia, Mastronardi, Testori, Consolo, Tadini, Ferrante), sull’editoria e sui media.