Descrizione
Una storia dell'Olocausto. L'assassinio degli ebrei nei campi di sterminio
Lo sterminio degli ebrei rimane uno dei grandi buchi neri nella storia del nostro secolo e della nostra civiltà. Questo libro vuole rispondere all'inquietante domanda: «come è stato possibile?», partendo dall'esplosione dell'antisemitismo nell'Europa degli anni Venti, alla specificità dell'antisemitismo nazista con il suo prologo delle leggi di Norimberga, alla «notte dei cristalli» che sfociò nell'utopia negativa della «soluzione finale» e dei campi di sterminio. Uno strumento per riflettere sulle responsabilità dirette, sulle complicità e sui silenzi che consentirono la realizzazione dell'atroce progetto; nella convinzione che solo la consapevolezza critica dei disastri provocati dal totalitarismo nazista può costituire l'antidoto contro l'oblio e contro l'accettazione tacita di nuove «pulizie etniche».
Enzo Collotti
insegna storia contemporanea presso l'Università di Firenze. È autore, tra l'altro, di La Germania nazista (1962), L'amministrazione tedesca dell'Europa occupata (1963), Storia delle due Germanie (1968), La seconda guerra mondiale (1975), Nazismo e società tedesca (1982), Fascismo, fascismi (1989), Hitler e il nazismo (1994). È collaboratore di istituti di ricerca e di riviste specializzate in Italia e all'estero.
Lo sterminio degli ebrei rimane uno dei grandi buchi neri nella storia del nostro secolo e della nostra civiltà. Questo libro vuole rispondere all'inquietante domanda: «come è stato possibile?», partendo dall'esplosione dell'antisemitismo nell'Europa degli anni Venti, alla specificità dell'antisemitismo nazista con il suo prologo delle leggi di Norimberga, alla «notte dei cristalli» che sfociò nell'utopia negativa della «soluzione finale» e dei campi di sterminio. Uno strumento per riflettere sulle responsabilità dirette, sulle complicità e sui silenzi che consentirono la realizzazione dell'atroce progetto; nella convinzione che solo la consapevolezza critica dei disastri provocati dal totalitarismo nazista può costituire l'antidoto contro l'oblio e contro l'accettazione tacita di nuove «pulizie etniche».
Enzo Collotti
insegna storia contemporanea presso l'Università di Firenze. È autore, tra l'altro, di La Germania nazista (1962), L'amministrazione tedesca dell'Europa occupata (1963), Storia delle due Germanie (1968), La seconda guerra mondiale (1975), Nazismo e società tedesca (1982), Fascismo, fascismi (1989), Hitler e il nazismo (1994). È collaboratore di istituti di ricerca e di riviste specializzate in Italia e all'estero.