Descrizione
Ogni grande storia ha bisogno di eroi
Gli artefici dell'impero più longevo della storia
In questa galleria gli uomini che seppero fare grande Roma con le loro azioni o i loro pensieri.
Sfilano i grandi comandanti e gli imperatori, ma anche i poeti, gli scrittori, gli scienziati, i filosofi: da Cicerone, oratore, scrittore e uomo politico a Virgilio, il cantore di Augusto e del principato, a Seneca, filosofo e precettore di Nerone. Ebbero un ruolo politico significativo, anche in ragione del modello che rappresentavano (rispetto dei valori tradizionali di coraggio, rigore, onestà e semplicità che costituivano la virtus romana tramandata fin dalle origini), combattenti come Cincinnato e Attilio Regolo, considerati veri e propri padri della patria. E come i grandi condottieri di eserciti che non avevano eguali nel mondo antico: Scipione l’Africano, colui che riuscì a sconfiggere Annibale, il geniale Gaio Giulio Cesare, e i Cesaricidi sconfitti da quell’Ottaviano che segnò il passaggio dalla Repubblica all’Impero. Questa carrellata dei protagonisti della Roma antica si arricchisce con i ritratti degli imperatori che più di tutti, con le proprie scelte e gesta, determinarono il destino dell’Impero: da Ottaviano Augusto, appunto, l’“inventore” del principato, al colto, claudicante Claudio a Teodosio, la cui morte sancisce la definitiva divisione dell’Impero.
La grande storia è fatta da grandi personaggi
ROMOLO il fondatore e primo re di Roma
TITO MACCIO PLAUTO il padre della commedia latina
PUBLIO CORNELIO SCIPIONE l’Africano, il vincitore di Annibale
GAIO MARIO il generale che riformò l’esercito romano
MARCO TULLIO CICERONE l’oratoria e la politica al servizio di Roma
GAIO GIULIO CESARE il più grande generale romano
MARCO ANTONIO il coraggioso soldato sconfitto dall’amore di una donna
PUBLIO VIRGILIO MARONE il cantore di Enea e di Augusto
TITO LIVIO lo storico di Roma dalla sua fondazione
MARCO ULPIO TRAIANO l’ottimo principe
PUBLIO CORNELIO TACITO lo storico della libertà perduta
LUCIO DOMIZIO AURELIANO l’imperatore che salvò l’Impero
e tanti altri...
Livio Zerbini
insegna Storia romana all’Università di Ferrara ed è visiting professor all’Università Sorbona di Parigi. È Responsabile del Laboratorio di studi e ricerche sulle Antiche province Danubiane dell’Università di Ferrara, centro di riferimento, a livello internazionale, per lo studio del mondo balcano-danubiano e del Mar Nero nell’antichità. Ha partecipato ad attività di ricerca e collaborazioni scientifiche presso Università e Istituti di ricerca nazionali e internazionali. È autore di documentari e collabora, come consulente scientifico e autore, con trasmissioni televisive. Al proprio attivo ha numerose pubblicazioni scientifiche e 21 libri, di cui alcuni tradotti in diverse lingue. Dirige un’importante Missione archeologica nella Colchide (Georgia), all’interno del programma sostenuto dal ministero degli Affari Esteri Italiano.
Gli artefici dell'impero più longevo della storia
In questa galleria gli uomini che seppero fare grande Roma con le loro azioni o i loro pensieri.
Sfilano i grandi comandanti e gli imperatori, ma anche i poeti, gli scrittori, gli scienziati, i filosofi: da Cicerone, oratore, scrittore e uomo politico a Virgilio, il cantore di Augusto e del principato, a Seneca, filosofo e precettore di Nerone. Ebbero un ruolo politico significativo, anche in ragione del modello che rappresentavano (rispetto dei valori tradizionali di coraggio, rigore, onestà e semplicità che costituivano la virtus romana tramandata fin dalle origini), combattenti come Cincinnato e Attilio Regolo, considerati veri e propri padri della patria. E come i grandi condottieri di eserciti che non avevano eguali nel mondo antico: Scipione l’Africano, colui che riuscì a sconfiggere Annibale, il geniale Gaio Giulio Cesare, e i Cesaricidi sconfitti da quell’Ottaviano che segnò il passaggio dalla Repubblica all’Impero. Questa carrellata dei protagonisti della Roma antica si arricchisce con i ritratti degli imperatori che più di tutti, con le proprie scelte e gesta, determinarono il destino dell’Impero: da Ottaviano Augusto, appunto, l’“inventore” del principato, al colto, claudicante Claudio a Teodosio, la cui morte sancisce la definitiva divisione dell’Impero.
La grande storia è fatta da grandi personaggi
ROMOLO il fondatore e primo re di Roma
TITO MACCIO PLAUTO il padre della commedia latina
PUBLIO CORNELIO SCIPIONE l’Africano, il vincitore di Annibale
GAIO MARIO il generale che riformò l’esercito romano
MARCO TULLIO CICERONE l’oratoria e la politica al servizio di Roma
GAIO GIULIO CESARE il più grande generale romano
MARCO ANTONIO il coraggioso soldato sconfitto dall’amore di una donna
PUBLIO VIRGILIO MARONE il cantore di Enea e di Augusto
TITO LIVIO lo storico di Roma dalla sua fondazione
MARCO ULPIO TRAIANO l’ottimo principe
PUBLIO CORNELIO TACITO lo storico della libertà perduta
LUCIO DOMIZIO AURELIANO l’imperatore che salvò l’Impero
e tanti altri...
Livio Zerbini
insegna Storia romana all’Università di Ferrara ed è visiting professor all’Università Sorbona di Parigi. È Responsabile del Laboratorio di studi e ricerche sulle Antiche province Danubiane dell’Università di Ferrara, centro di riferimento, a livello internazionale, per lo studio del mondo balcano-danubiano e del Mar Nero nell’antichità. Ha partecipato ad attività di ricerca e collaborazioni scientifiche presso Università e Istituti di ricerca nazionali e internazionali. È autore di documentari e collabora, come consulente scientifico e autore, con trasmissioni televisive. Al proprio attivo ha numerose pubblicazioni scientifiche e 21 libri, di cui alcuni tradotti in diverse lingue. Dirige un’importante Missione archeologica nella Colchide (Georgia), all’interno del programma sostenuto dal ministero degli Affari Esteri Italiano.