Descrizione
Il testo è dedicato a coloro che intendono comprendere meglio se sia possibile pensare e attuare la prevenzione attraverso la comunicazione.
L’idea muove sia da studi ventennali sulla comunicazione sociale sia da esperienze progettuali di analisi, ricerca e azione in ambito europeo, dove sono stati proposti modelli di intervento preventivo a livello locale.
L’obiettivo del volume è quello di presentare e discutere un modello teorico per la comunicazione della prevenzione. Tale modello è articolato in quattro aree integrate tra loro (percezione, conoscenza, incorporazione e cambiamento), che rappresentano le quattro dimensioni rilevanti ai fini della lettura dei fenomeni di comportamento sociale rispetto alle azioni di protezione e di difesa; dimensioni sulle quali è possibile impostare e sviluppare strategie per la comunicazione della prevenzione.
Il volume comprende inoltre l’analisi e la discussione di alcune esperienze empiriche di comunicazione della prevenzione, che riguardano i disastri naturali, la potenziale radicalizzazione terroristica degli estremisti e il degrado sociale delle comunità ad alta densità criminale.
Note biografiche
Andrea Volterrani, sociologo, ricercatore e docente all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si occupa di ricerca e formazione sulla comunicazione sociale, sul terzo settore e le politiche sociali, sulle nuove forme della mutualità e le comunità resilienti, nonché sulla valutazione delle politiche pubbliche. Tra le sue pubblicazioni più recenti, Saturare l’immaginario (2011) e La comunicazione sociale (con G. Peruzzi, 2016).