Descrizione
Chi non ha riso almeno una volta nella vita? Anche senza volerlo, questa scossa passeggera, che piega in due uomini e donne, è la prova intangibile, insieme al pianto, del legame che ci unisce tutti emotivamente, secondo modalità particolari. Sono molte le condizioni che scatenano il riso, quelle più gioiose, naturalmente, ma non solo: si può ridere anche in momenti difficili...
Guardando alle società umane attraverso il filtro dell’homo ridens, David Le Breton affronta qui ogni aspetto di questa forma di espressività umana: al tempo stesso veleno e medicamento, si può manifestare come allegria, scherno, ironia, aggressività, e può nascondere sentimenti di superiorità o vergogna, di timidezza o sfida.
Dalle forme molteplici di socializzazione ilare, passando per il grottesco, il bizzarro, l’umoristico, il folklore osceno e persino gli sms, tutto ci diverte, tutto può essere trasformato in riso.
Note biografiche
David Le Breton, sociologo e antropologo, insegna all’Università di Strasburgo. In questa collana ha pubblicato, tra gli altri, “Fuggire da sé. Una tentazione contemporanea” (2016) e “Sul silenzio. Fuggire dal rumore del mondo” (2018).