Descrizione
Lo sciamanesimo, nato nelle regioni settentrionali eurasiatiche, trae origine da un sentimento animista ancestrale. Lo sciamano è il tramite tra gli uomini e gli spiriti: in stato di trance, riceve i responsi dagli dèi, guarisce i malati e accompagna nell’aldilà i moribondi.
In questo volume si cercheranno le tracce di un sentimento sciamanico primordiale nel mondo siberiano e in quello degli antichi Scandinavi, presso i Celti, e, inaspettatamente, presso gli Egizi, i Greci e i Romani. Si analizzeranno l’universo dello sciamano, i ruoli che assume, i modi della sua iniziazione, le sedute di trance, la mitologia, le piante e gli animali sacri che lo accompagnano. Si scoprirà come persino il mondo attuale riveli influssi sciamanici più o meno evidenti, nella musica, nella letteratura, nel cinema, nei videogiochi. Infine si mostrerà come certe pratiche sciamaniche possano ancora contrassegnare il rapporto dell’uomo con la natura e come la trascendenza dell’insegnamento sciamanico possa toccare nel profondo l’animo contemporaneo.
Note biografiche
Alessandra Orlandini Carcreff si è laureata in Lingue e Letterature straniere all’Università di Bologna ed ha conseguito il dottorato di ricerca in Letteratura francese e comparata dell’Université Paris-Sorbonne. Specialista di letteratura di viaggio, partecipa regolarmente a convegni e conferenze internazionali e ha all’attivo una trentina di pubblicazioni sul viaggio nei paesi dell’Europa del Nord (Lapponia e Finlandia in particolare), a partire dal ʼ400 fino alla fine dell’800. Le sue ricerche spaziano inoltre nella cultura tradizionale ugrofinnica, nella mitologia e nell’epica nordica.
Tra le sue pubblicazioni recenti, si segnalano Au pays des vendeurs de vent. Voyager en Laponie et en Finlande. xve-xixe siècle (2017) e Viaggio in Lapponia e in Finlandia / Voyage en Laponie et en Finlande. 1431-1898 (2014). Insieme a Giampaolo Atzei e Tania Manca, ha co-diretto il volume collettaneo Paolo Mantegazza. Dalle Americhe al Mediterraneo (2014).