Descrizione
I cambiamenti nella/della contemporaneità evidenziano una vera e propria crisi identitaria del soggetto, alla quale è sotteso lo sviluppo di posizioni paranoidi che indicano quanto si sia perduto in termini di consapevolezza e di responsabilità personale, quanto risentimento e rancore si annidino nella caduta delle illusioni messianiche, sempre pronte peraltro a riattivarsi nel pensiero magico e nel facile gioco proiettivo che pervade i gruppi a rispecchiamento reciproco. Il senso del libro consiste nel considerare quanto e come tutto ciò risuoni dentro ognuno di noi, come anche i nostri pazienti risentano e traducano soggettivamente il clima sociale della contemporaneità. Allo stesso modo, le autrici si interrogano su ciò che signifi ca per psicoanalisti e psicoterapeuti questa autentica bufera che scompiglia la vita delle persone, su che cosa accade nello studio d’analisi, che cosa avviene nel setting e nel rapporto analitico.
Note biografiche
Nadia Fina è psicoanalista, psicoterapeuta individuale e di gruppo, Presidente APG (Associazione di Psicoterapia psicoanalitica di Gruppo), docente COIRAG, membro IAAP, membro del comitato di redazione della rivista “Polaris. Psicoanalisi e mondo contemporaneo”, autrice di numerosi saggi per riviste nazionali e internazionali.
Gabriella Mariotti è psicoterapeuta e psicoanalista associata SPI/IPA, membro del comitato direttivo della rivista “Polaris. Psicoanalisi e mondo contemporaneo”, curatrice del volume collettaneo Sintomi d’amore (2003) e autrice di Senza più paura (2000), I fantasmi della notte (2012), oltre che di numerosi saggi per riviste di psicoanalisi e psicoterapia.