Descrizione
Alimenti, erbe, integratori e farmaci vegetali possono facilmente interagire con i farmaci di sintesi, aumentandone la tossicità o riducendone l’efficacia, talvolta anche migliorandone sinergicamente gli effetti. Il fenomeno è sempre più attuale dato anche il largo ricorso all’automedicazione con prodotti naturali e fitoterapici, in alcuni casi utili, in altri inutili e rischiosi. Non è raro ad esempio trovare sul mercato prodotti che associano tra loro una miriade irrazionale di piante, amplificandone quindi i rischi.
La letteratura scientifica e l’esperienza clinica ci aiutano tuttavia ad analizzare e comprendere questi meccanismi, talvolta anche molto complessi, e quindi a prevenire le reazioni avverse e le interazioni farmacologiche indesiderate. Il testo è scritto proprio per chiarire questi aspetti non solo ai professionisti o alle aziende del settore erboristico-farmaceutico, ma anche ai consumatori che desiderano essere sempre più informati e consapevoli.
La seconda edizione è stata aggiornata alla luce di nuovi studi e scoperte scientifiche, e ulteriormente arricchita dalla grande esperienza clinica dell’autore, che ha promosso in Italia la nascita di un sistema di farmacovigilanza sulle reazioni avverse alle piante medicinali.
La prefazione è di Achille P. Caputi, Presidente della Società Italiana di Farmacologia.