Descrizione
Durante gli anni Settanta, buona parte della dissertazione teorica di Peter Eisenman si è incentrata sulla concettualizzazione del modello come forma di espressione della architettuta moderna. La mostra “Idea as model” e il suo catalogo servirono a constatare la preoccupazione che questo tema aveva suscitato tra gli altri architetti contemporanei. Dopo vari scritti, le sue conclusioni furono divulgate nell’articolo “Le rappresentazioni del dubbio: nel segno del segno”, pubblicato nel 1982 nella rivista Rassegna. In questo testo enunciava le qualità dimensionali del modello nelle quali risiede la sua capacità di trasformarsi in un oggetto architettonico autoreferente.